STEMMA AGOSTINIANO A PIAZZA ARMERINA ENNA SICILIA
 
 
Nel Monastero di Sant’Anna a Piazza Armerina in provincia di Enna in Sicilia, vi sono tre stemmi.
- Lo
 Stemma appartenente alla famiglia Trigona sull’arco absidale 
dell’antica chiesetta di Sant’Anna Vecchia, prima segreteria delle 
Scuole Elementari, oggi Sala Conferenze. 
- Lo Stemma Agostiniano 
sul portone principale esterno del Monastero Sant'Anna, stemma scolpito 
sulla pietra arenaria posto sull’arco del portone d’ingresso. 
- Lo Stemma Agostiniano sulla porta interna del Monastero Sant'Anna in stucco. 
Per
 i due stemmi che si riferiscono all’Ordine Agostiniano, a cui 
appartenevano le monache del Monastero di Sant’Anna, originariamente 
dedicato alla Congregazione di Santa Brigida, c’è da dire che ognuno ha 
delle caratteristiche che non si trovano nell’altro.
In quello esterno
 oltre al cuore fiammeggiante, rappresentante l’amore quale principio 
fondamentale della vita umana ed evangelica, e trafitto da una freccia, 
in riferimento all’espressione di Sant’Agostino nelle Confessioni 
<>, troviamo anche
 la mìtria (dal greco mìtra = fascia, benda per il capo) detta anche 
mitra o mitrea, usata dai Vescovi nelle celebrazioni liturgiche. 
In 
questo caso, la mìtria è sovrapposta allo stemma dell’Ordine, come 
simbolo di Dignità Ecclesiastica assegnata probabilmente quando il papa 
Urbano VIII diede,  nel 1642, l’autorizzazione alla mutazione da 
Ritiro della Congregazione di Santa Brigida fondato nei primi anni del 
secolo, in Monastero di Agostiniane (il VII in Sicilia).  
Nello stemma all'interno,
 invece, si trovano oltre al cuore fiammeggiante trafitto, altri due 
elementi importanti per l’Ordine Agostiniano che non sono presenti nel 
primo. 
Uno è il libro in riferimento all’esperienza interiore di 
Sant’Agostino con effetto sconvolgente della Parola di Dio, visualizzata
 nella figura del Libro Sacro quale è appunto la Bibbia. 
Il secondo è la cintura di cuoio con fibbia. 
Nel
 XVI secolo si diffuse una leggenda che faceva risalire l'adozione della
 cintura a un episodio miracoloso che aveva come protagonista Santa 
Monica, madre di Agostino. 
Dopo la morte del marito Patrizio, si 
rivolse in preghiera a Maria, la quale le apparve vestita con abito e 
cintura nera che le donò per consolarla e sostenerla nelle ansie causate
 dalla vita piena di tribolazioni di suo figlio, Agostino, garantendo 
altresì, a quanti l'avessero imitata, la sua protezione e consolazione 
perché simbolo di forza e costanza nella fede. 
STEMMA AGOSTINIANO A PIAZZA ARMERINA ENNA SICILIA
Informazioni article by: 
GAETANO MASUZZO, Piazza Armerina
						
						 
						
							
						
						